LA GRAVIDANZA MESE PER MESE

Con immagini e indicazioni

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  1. galatyna81
     
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    Fonte: FARMACIA.IT



    Il primo mese

    Complimenti signori, siete in attesa di un bimbo!. Cosi' comincia il piu' bel periodo di un uomo e di una donna che hanno deciso di mettere al mondo un figlio.
    Tante sono le cose da scoprire e da imparare.
    Tra tutti il primo mese e' sicuramente molto emozionante;
    La nascita del feto ha inizio grazie all'incontro dell'ovulo della donna con lo spermatozoo dell'uomo. Dall'istante esatto della loro fusione, che avviene nell'utero, prende avvio il miracolo piu' entusiasmante che ci offre madre natura: la gravidanza.
    Nel primo mese di gestazione il feto ha una grandezza infinitesimale, basti pensare che l'intero corpo e' paragonabile alla millesima parte di una testa di un fiammifero, la sua altezza, cioe', e' di due millimetried il suo peso corrisponde ad 1 grammo.
    Gli organi cominciano il loro sviluppo, in questa fase e' gia' presente un abbozzo di cuore che batte ed anche i reni si avviano alla loro strutturazione.
    Durante questo mese gli esami consigliati e prescritti dal medico di fiducia sono essenziali per assicurarsi che tutto proceda come deve.
    La prima cosa da fare e' un'accurata visita ostetrica.
    Gli esami previsti, inoltre, sono:
    Esame dell'urina
    Esame emocromocitometrico
    Ricerca degli anticorpi delle malattie esantematiche (quelle pericolose per lo sviluppo del bambino)
    Esami per la glicemia e l'azotemia
    Sin dalla prima visita ginecologica e' bene conoscere il proprio peso corporeo di partenza, in modo da poter, poi, controllare il suo aumento nei successivi otto mesi.

    Il secondo mese

    Al secondo mese di gravidanza una neo-mamma puo' cominiciare ad accorgersi dei cambiamenti che la interesseranno durante la gestazione.
    L'organismo si prepara, difatti, a vivere il piu' grande dei miracoli.
    La prima parte del corpo a "crescere di volume" e' sicuramente il seno.
    Dunque, le mammelle devono essere messe in condizione di affrontare il consistente aumento di peso e di essere pronte all'allattamento quando il bimbo sara' nato.
    E' consigliabile utilizzare un buon reggiseno che riesca bene a sostenerle senza comprimerle.
    Anche i capezzoli devono essere preparati per l'allattamento, vanno stimolati con massaggi, trattati con creme alla glicerina o impacchi a base di alcool.
    Ma intanto quanto e' cresciuto il tuo bambino?
    Durante il secondo mese sono molti gli organi che si sviluppano, completandosi, poi, nel mese successivo.
    Orecchie, palpebre e labbra assumono una forma quasi definitiva.
    Contemporaneamente, mentre gli arti e le unghia diventano visibili, nella bocca del nascituro avviene la saldatura del palato e la quasi completa formazione dei muscoli che gli serviranno alla suzione del latte materno.
    Infine, se nel primo mese il sesso del feto non e' riconoscibile, in questa fase gli organi genitali cominciano a delinearsi.
    Il peso del bambino si aggira intorno agli undici grammi mentre la sua altezza corrisponde a tre centimetri.
    Nel secondo mese non sussiste il bisogno di sottoporsi ad esami clinici particolari, bastera' tenere sotto controllo la pressione ed il peso corporeo.
    L'unica analisi necessaria e' quella dell'urina che deve essere ripetuta tutti i mesi.
    Naturalmente anche una visita ginecologica ogni quattro settimane e' consigliata per seguire costantemente la crescita del feto.

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    Il terzo mese

    Il terzo mese e' una meta importante nel periodo di gestazione, superarate queste settimane si puo' dire addio alle nausee!
    Se non insorgono particolari problemi cessano acidita', bruciore, insofferenza ad ogni tipo d'odore e sapore e, cosa piu' importante, la neo-mamma puo' smettere di correre frequentemente al bagno per il piu' fastidioso dei disturbi: il vomito.
    In questo modo, cresce l'appetito e le voglie "gastronomiche" possono essere maggiormente soddisfatte.
    Accontentare il palato e' importante ma bisogna, comunque, ricordare che va seguito un regime alimentare equilibrato.
    Ogni donna, in gravidanza, dovrebbe aumentare dagli otto ai dieci chili, avendo come tetto massimo dodici chilogrammi allo scadere dei termini.
    La dieta nell'intero periodo di gestazione prevede l'assunzione di 2200 calorie al giorno.
    L'alimentazione deve essere ricca di:
    proteine
    vitamine
    minerali
    Al contrario, deve contenere pochi:
    carboidrati
    grassi
    Anche il sale va assunto in ridotte quantita' poiche' contribuisce a far aumentare la pressione arteriosa.
    Le proteine vanno assorbite attraverso alimenti come uova, carne e latticini.
    I minerali principali di cui ha bisogno la gestante sono, invece, il calcio ed il fosforo, fondamentali per la formazione dello scheletro e della dentizione del nascituro.
    Infine le vitamine aiutano la mamma a superare i possibili fastidi correlati alla gestazione.
    Ad esempio, la vitamina B puo' essere efficace contro la nausea ed il vomito mentre la C fortifica i capillari, agendo come fattore preventivo per l'aborto.
    Ma quanto e' cresciuto il feto ?
    In quest'ultimo mese,da undici grammi il feto cresce di ben trentaquattro, arrivando, quindi, a pesarne quarantacinque.
    Nel terzo mese gli organi che avevano cominciato a delinearsi precedentemente terminano, in maniera quasi definitiva, il loro processo.
    Fegato, reni, orecchie, palpebre, labbra, arti ed unghia trovano la loro naturale conformazione, ma cosa molto importante il cervello si sviluppa in pieno.
    Anche per questo mese gli esami da eseguire sono:la misurazione della pressione, l'urina e il controllo del peso, insieme alla regolare visita ginecologica.

    Il quarto mese

    Al quarto mese il pancione comincia a crescere,la nausea e tutte le sue complicanze sono, ormai, passate.
    Tuttavia, nei restanti mesi, qualche piccolo problema puo' insorgere.
    Tutto e' dovuto ai cambiamenti che coinvolgono il corpo.
    Attenzione, pero', a non praticare l'automedicazione, in questi casi non vanno assolutamente presi farmaci senza prescrizione.
    Piu' ricerche hanno dimostrato che molte delle malformazioni congenite dipendono dall'assunzione di medicinali che vanno ad interferire con lo sviluppo del nascituro.
    Tale consiglio va seguito, in maniera severa, nel primo trimestre e bisogna, poi, ricordarlo durante l'intero corso della gravidanza.
    Il pericolo consiste nel fatto che la sostanza assunta dalla mamma possa oltrepassare il tessuto placentare ed essere assorbita anche dal feto.
    In particolare vanno evitati alcuni antibiotici, come il cloranfenicolo, le tetracicline e la streptomicina.
    Inoltre, risultano dannosi anfetamine, antimitotici e ipoglicemizzanti.
    Ma che punto e' la crescita del bambino?
    A quattro mesi il peso del bambino e' di ben 200 grammi mentre la sua altezza e' di diciotto centimetri.
    Durante il mese precedente quasi tutti i suoi organi, anche se non completamente, si sono formati.
    In questo stadio il piccolo cuore ha assunto gia' la forma che manterra' per tutta la vita. In piu' pancreas e midollo osseo assolvono le loro funzioni, producendo secrezione interna il primo e contribuendo alla formazione dei globuli rossi il secondo.
    Il feto e' ricoperto di una vera e propria pelle che ha sostituito l'involucro protettivo dei primi tre mesi.
    Gli esami consigliati sono gli stessi dei due mesi precedenti, dal quinto, invece,ne saranno richiesti altri.
    Visita ginecologica, esame dell'urina, misurazione della pressione e valutazione del peso sono, cioe', gli unici controlli cui sottoporsi.

    Il quinto mese

    Entrando nel quinto mese di gravidanza si puo' cominciare a fare shopping per acquistare pantaloni ed indumenti piu' comodi.
    E' molto importante indossare capi d'abbigliamento che non fascino in maniera forzata il corpo che ogni giorno acquista 'maggiore spessore'.
    Qualsiasi abito o indumento intimo deve permettere la liberta' di movimento.
    E' consigliato l'uso di una fascia elastica, naturalmente morbida, che sostenga l'addome senza comprimerlo.
    Per le donne che soffrono di varici diventa opportuno indossare calze elastiche che vanno indossate direttamente la mattina ancor prima di sollevarsi dal letto.
    In questi casi vanno seguiti altri consigli che consistono nel far riposare le gambe quanto piu' possibile, magari appoggiandole su di un piano sollevato rispetto al resto del corpo.
    Anche per le scarpe deve essere utilizzata un'accortezza particolare, bisogna evitare sia tacchi troppo alti che possono favorire pericolose cadute, sia troppo bassi che non aiutano l'importante afflusso di ritorno del sangue.
    In questo periodo e' possibile avvertire il primo dei tanti calci attraverso i quali il feto comincia a segnalare la sua presenza.
    Ma e' normale, invece, non avvertire tali movimenti?
    Non sentire calci o movimenti e' del tutto normale, soprattutto se si e' in attesa del primo figlio.
    Non sempre, difatti, nel corso della prima gravidanza si riescono ad avvertite i movimenti pre-natali.
    In ogni caso, questi ultimi sono percepiti solo dal quinto mese.
    Ma quanto e' cresciuto il bambino?
    Il nascituro ha raggiunto il peso di settecento grammi ed un'altezza di trentuno centimetri ed in lui nascono i primi riflessi motori.
    Accanto alla visita ginecologica dovrai affrontare altri esami che avevi gia' effettuato il primo mese e vanno, quindi, ripetuti.
    Si tratta dei controlli della glicemia, dell'azotemia e l'esame emocromocitometrico, fondamentali per individuare la presenza di una tossicosi gravidica.

    Il sesto mese

    Al sesto mese di gravidanza il pancione e' proprio visibile, nelle settimane precedenti il margine superiore dell'utero e' salito spostandosi all'altezza dell'ombelico, 'salita' che proseguira' fino all'ottavo mese provocando il classico rigonfiamento.
    Effettuando una semplice ecografia il nascituro puo' essere ammirato in tutta la sua perfezione.
    L'ecografia e', ormai, diventata un'analisi consigliata in tutte le gravidanze, si basa su segnali ad ultrasuoni che riescono a distinguere le diverse densita' dei tessuti del feto.
    Attraverso di essa, poi, e' possibile diagnosticare la morfologia d'ogni singolo organo riuscendo ad evidenziare eventuali difetti riguardanti il sistema cardio-circolatorio, i reni, le vie urinarie e tutte le malformazioni dovute a problemi verificatisi durante lo sviluppo.
    In genere in una gestazione normale, che non rientri, cioe', nella categoria delle cosiddette 'gravidanze a rischio' , tale tecnica non deve essere ripetuta piu' di tre volte. Nei casi in cui, invece, ci siano minacce di un distacco di placenta o d'altro tipo, l'esame va eseguito ogni qual volta il medico lo ritenga opportuno.
    Un'analisi particolare, che in Italia e' ancora facoltativa, e' rappresentata dall'amniocentesi, essa consiste nel prelievo di una piccolissima quantita' di liquido amniotico.
    Puo' essere effettuata tra la 16Ę e la 18Ęsettimana di vita del feto e permette di individuare la presenza di gravi patologie come la sindrome di Down, l'anencefali'a (assenza dell'encefalo o dell'intera volta cranica), la spina bifida e tutte le altre malformazioni dovute ad alterazioni genetiche.
    La scelta di sottoporsi a quest'esame deve essere fatta, in modo consapevole, da entrambi i genitori perche' tra i rischi previsti c'e' quello dell'aborto, anche se con una bassissima percentuale.
    Ma intanto quanto e' cresciuto il bambino?
    Al sesto mese di gestazione il nascituro pesa, in media, un chilo e seicento grammi mentre e' alto trentuno centimetri.
    Durante questo periodo e' bene effettuare le analisi di routine per controllare peso, pressione, urina e lo stato generale della gravidanza.


    Il settimo mese

    Avvicinandosi alla data del parto molte neo-mamme vengono assalite da paure, preoccupazioni e timori.
    E ' del tutto normale ma va ricordato che ogni sensazione provata dalla gestante viene, in qualche modo, sentita anche dal feto.
    Dunque, bisognerebbe evitare forti emozioni che, addirittura, potrebbero determinare sconvolgimenti d'ordine psicologico che, alterando la pressione sanguigna dell'addome, provochino un parto prematuro.
    In realta', sono rari i casi in cui un'emozione sia riuscita a far scaturire una reazione cosi' grave, tuttavia e' sempre opportuno conservare l'equilibrio psicologico.
    Per aiutarsi nel rilassamento e' molto utile praticare un po' d'attivita' fisica, ad esempio passeggiate all'aria aperta e brevi nuotate.
    Queste ultime, tra l'altro, sono maggiormente consigliate perche' favoriscono il relax neuro-muscolare.
    Negli ultimi anni si e' diffusa, tra le nuove generazioni, anche l'abitudine a frequentare corsi di preparazione al parto che aiutano la mamma ed il padre ad affrontare un momento sicuramente critico dal lato emozionale.
    Le cose piu' interessanti da apprendere sono le modalita' respiratorie, in questo modo la mamma sapra' affrontare meglio le doglie.
    Ma quanto e' creciuto il bambino?
    Il frugoletto pesa, ormai, circa un chilo e settecento grammi.
    Naturalmente nascendo ora non potrebbe vivere senza aiuti esterni, in caso di parti prematuri servirebbe l'ausilio dell'incubatrice per permettere di completare le fasi dello sviluppo ma c'e' da dire che rispetto al mese precedente si riducono notevolmente i rischi di morte dovuti al non rispetto dei termini della gestazione.
    I problemi che potrebbero nascere sono legati alla respirazione, l'intero sistema si sviluppa in maniera definitiva solamente al compimento dei nove mesi.
    Gli esami da effettuare sono i soliti, controllo della pressione, dell'aumento del peso e dell'urina basteranno per essere sicuri che tutto procede al meglio.

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    L' ottavo mese

    Durante l'ottavo mese di gravidanza il bambino comincia a prepararsi al parto.
    Dunque, i movimenti del feto riescono ad essere percepiti in modo molto netto, il bimbo, aumentate le sue dimensioni,occupa un sempre maggiore spazio e puo' capitare che nel rigirarsi stenda un braccino o un piedino che possono, addirittura, essere presi tra le dita della mamma.
    Nel nono mese, al contrario, tali movimenti stenteranno a manifestarsi, non essendoci piu' spazio nella sacca placentare.
    In questi giorni nel corpo della donna avverra' il cosiddetto 'abbassamento dell'utero', il nascituro, in altre parole, avvicina la testa in prossimita' del canale attraverso il quale verra' al mondo.
    Accorgersi di questo abbassamento e' molto semplice, anche ad occhio nudo e' visibile il concentrarsi della pancia verso la parte inferiore dell'addome.
    Molto spesso l' avvenimento e' accompagnato da dolori addominali che possono essere confusi per doglie ma non c'e' da preoccuparsi.In ogni caso, e' sempre bene consultare il medico per un consiglio e per effettuare una visita di controllo. Quest' ultima va ripetuta, negli ultimi periodi, molto piu' frequentemente.
    In queste settimane puo' presentarsi un frequente stimolo ad urinare, mai come adesso il feto tende a spingere sulla vescica causando il fastidio.
    Ma quanto e' cresciuto il bambino?
    Il suo peso siaggira intormo ai 2 chili e quattrocento grammi mentre la sua altezza e' di circa 45 centimetri.
    Alla fine di questo mese gli occhi vengono scoperti, la membrana che li aveva ricoperti sino ad ora scompare.
    Il cervello e' completamente funzionante in tutte le sue parti reagendo ad ogni stimolo che proviene sia dall'interno sia dall'esterno.
    Durante questo periodo e' bene effettuare le analisi di routine per controllare peso, pressione, urina e lo stato generale della gravidanza.

    Il nono mese

    Al nono mese comincia il conto alla rovescia, molte neo-mamme, pero', non sanno individuare la data del parto, non sempre, difatti, si riesce a centrare il giorno preciso.
    Ad ogni modo, il metodo maggiormente utilizzato per calcolarlo consiste nel contare duecentottanta giorni a partire dal primo dell'ultimo ciclo mestruale.In pratica devono trascorrere esattamente nove mesi piu' sette giorni.
    Tuttavia, nonostante tale metodo, raramente il bambino nasce nei giorni stabiliti,nella gran parte dei casi si partorisce nell'arco delle due settimane successive.
    Nei casi in cui le doglie non dovessero insorgere, superati quindici giorni, si comincia a valutare l'ipotesi del taglio cesareo, attraverso il quale, con un'incisione chirurgica sulla parete dell'addome e dell'utero, il feto viene portato fuori.
    Oggi i progressi hanno fatto si' che tale intervento comporti pochissime conseguenze negative e fastidiose per la partoriente.
    Il taglio cesareo puo' essere opportuno anche in presenza di altri problemi come un prematuro distacco di placenta, il prolasso del cordone ombelicale o quando il bimbo non ha assunto la posizione giusta trovandosi con i piedini nel canale utile al parto.
    In generale, comunque, in tutti i casi nei quali il medico lo ritenga opportuno.
    Ma quanto e' cresciuto il bambino?
    Al termine dei nove mesi il bambino ha i capelli e le unghia, pesa mediamente tre chili ed e' alto all'incirca cinquanta centimetri .
    Durante questo ultimo periodo non sono previste analisi particolari ma e' bene effettuare frequenti visite ginecologiche.
    Tanti auguri!

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    Spero sia utile a tutte!!!

    Edited by _giulia_ - 20/11/2007, 17:58
     
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